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Le 11 domande più frequenti che i proprietari ci pongono sempre prima di vendere casa

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Ecco le domande più frequenti di chi vuole mettere in vendita la propria casa.

1 – Qual è l’esatto valore della mia casa?

Solo un agente immobiliare professionista sa rispondere e solamente dopo un’attenta valutazione di tutti gli elementi in gioco.
Il reale valore di una casa non si stabilisce in fretta. Innanzitutto bisogna verificare la documentazione specifica e tutta una serie di incognite riguardanti il mercato attuale.

2 – Quanto tempo ci vuole per vendere?

Solitamente un tempo di 90-120 giorni è quello necessario per concludere una vendita. Ma non è una regola certa, soprattutto se non segui i giusti consigli.

3 – A quanto importano le spese?

Bisogna considerare diversi aspetti, cioè tutta una serie di documenti che è necessario presentare al Comune o dal notaio al momento della vendita.

4 – Cosa succede con le spese condominiali?

Colui che vende casa deve pagare le spese condominiali fino al giorno del rogito, compresi gli eventuali arretrati e le spese condominiali straordinarie deliberate prima del contratto definitivo di compravendita.

5 – È necessario il certificato energetico?

Sì, è necessario il certificato energetico nel momento in cui si decide di vendere casa. Bisogna essere in possesso della certificazione energetica dell’immobile perché è necessario per la pubblicazione dell’annuncio e il rogito alla presenza del notaio.

6 – Quando devo estinguere il mio mutuo?

È possibile estinguere il proprio mutuo contestualmente al rogito notarile di vendita. Una volta stabilita la data dell’atto di vendita si dovrà contattare la propria banca per chiedere il conteggio estintivo del residuo del mutuo.
In questo modo l’acquirente procederà a compilare due assegni: il primo, intestato alla banca con l’importo esatto necessario a estinguere il mutuo ed il secondo intestato a colui che vende con la somma rimanente del prezzo pattuito.

Inoltre è possibile cancellare l’ipoteca presente sulla casa in 2 modi:

  • tramite atto notarile —> la cancellazione dell’ipoteca è effettuata dal notaio che redige un atto di assenso alla cancellazione di ipoteca; tale documento va sottoscritto dal creditore, ossia dalla banca.
  • tramite decreto Bersani —> la cancellazione è prevista dal decreto legge n.7 del 31 gennaio 2007, convertito con modificazioni dalla legge n.40 del 2 aprile 2007. In questo caso è la banca che chiede la cancellazione dell’ipoteca dai registri immobiliari dopo l’estinzione del mutuo, senza intervento del notaio.

Questa procedura si applica soltanto:

  • a ipoteche volontarie, ossia richieste dalle parti, che riguardano mutui per l’acquisto di abitazioni in cui il mutuo è concesso da una banca, finanziaria o ente previdenziale
  • in caso di cancellazione totale dell’ipoteca per l’estinzione mutuo (non può essere richiesta per la riduzione parziale dell’ipoteca). Con la legge Bersani è l’istituto bancario che richiede la cancellazione dell’ipoteca.

7 – Come posso fare se devo vendere e ricomprare?

Ad ogni problema c’è una soluzione, questo argomento va trattato caso per caso con grande responsabilità.  È meglio procedere alla messa in vendita della propria casa stabilendo parametri precisi per la vendita, trovato l’acquirente si procede ad impegnarsi per l’acquisto.

8 – Quanto tempo è necessario per liberare casa dalla firma del preliminare?

Quando si parla del venditore, i parametri  per liberare casa vanno stabiliti nell’incarico di vendita. Questa condizione ha un valore inestimabile, il profilo dell’acquirente deve soddisfare una serei di condizioni tra queste anche la disponibilità a liberare la casa.
Ovviamente se ricevi un’offerta vantaggiosissima che prevede tempi più ristretti sarà importante liberarla al più presto pur di non perdere il cliente…

9 – Devo dare un’esclusiva di mandato alla mia agenzia immobiliare?

Se lo fai, sarai tutelato da molte cose tra cui le molteplici condizioni che vanno stabilite per tutelarsi e  dalla confusione che risulta quando si affida la vendita a più agenzie.
Purtroppo si è creata molta sfiducia riguardo agli agenti immobiliari, perché molti di loro fanno una valutazione superficiale e scattano qualche foto senza poi gestire un piano ben preciso… Ma se ti rivolgi a dei seri professionisti questo non accadrà.

10 – Bisogna pagare in ogni caso la provvigione all’agenzia?

Non si deve pagare nessuna commissione o rimborso spese in caso di mancata conclusione della vendita.

11 – Di solito l’agente immobiliare ha già dei clienti interessati?

Dipende dalla tipologia della tua casa, sinceramente.
Un serio professionista può risponderti di “sì” solamente nel caso in cui abbia un database di clienti che corrispondono al tuo profilo.

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